martedì 27 ottobre 2009

6. Dal diario di Dama Isabelle d'Ambreville

Septio della III decade, 1209 DI
Ho avvertito un fremito non appena li ho veduti entrare. Hanno varcato la porta della bottega come se non avessero tempo da perdere in chiacchiere, il ché è abbastanza insolito per la città di Glantri. La chiamano la "città della magia", ma io credo che "città delle frivolezze" sia un appellativo molto più azzeccato. Nessuno a Glantri dimostra apertamente di avere fretta, solo chi non può permettersi di gettare all'aria il tempo va di fretta, e tutti vogliono dimostrare di avere tempo da perdere. E probabilmente, ce l'hanno.

Un guerriero in armatura violetta si è avvicinato al bancone, seguito da quello che probabilmente era uno stregone, un tizio dall'aspetto trasandato, e da un insolito elfo. E poi c'era Aramil, o almeno così mi ha detto di chiamarsi. Credevo fosse il giullare del gruppo, vestito con colori abbastanza vivaci da distinguersi dagli altri della sua compagnia. Mentre loro erano intenti a scambiare oggetti con Serena, ho scambiato due chiacchiere con lui. Una persona colta quanto basta da sostenere la conversazione, ma non ancora da risultare noiosa. Mi ha detto che hanno intenzione di raggiungere Maridia, per portare a termine alcuni affari. Hanno bisogno di un trasporto, o di una magia che accorci loro il viaggio. Orbene, chiunque a Glantri che abbia superato il quinto anno di accademia conosce l'incantesimo di cui hanno bisogno, ma nessuno sarebbe disposto a portarli laggiù gratuitamente. I cittadini di Glantri sono gente che ama starsene lontana dai guai, cullata dalle ricchezze e coccolata dalla magia. Glantri in effetti è il luogo più distante dall'avventura che io conosca. Così ho proposto loro uno scambio.

Camille ormai è al limite, le mie pozioni magiche non riusciranno a rallentare ulteriormente l'avanzare della maledizione. La sua mente è quasi completamente ottenebrata, stenta a concentrarsi anche solo per accendere una luce magica. Se Jean-Luis non trova immediatamente un gruppo di avventurieri disposto a farsi carico della missione, dovrò andarci io stessa.
Ho insistito affinché Aramil parlasse con Camille, e con Jean-Luis, nelle sale superiori della bottega, e in cambio ho offerto loro di teletrasportarli dovunque vogliano. Stavo raccontando ad Aramil anche del prigioniero dei Belcadiz, un guerriero di nome Nogard che pare faccia parte dell'oligarchia regnante a Maridia. Non credo che riusciranno ad ottenere nulla dai Belcadiz, ché sono troppo impegnati a rimettere in piedi i loro loschi affari per concedere favori a un gruppo di avventurieri, ma in ogn caso mi sembrava opportuno metterli al corrente della situazione -piuttosto tesa- che c'è tra Maridia e il clan de Belcadiz.
Purtroppo sono stata interrotta da quell'idiota di Gaston, in preda a un'altra delle sue crisi. Sono tentata di porgergli una bottiglia di acqua di fiume, la prossima volta che appare dal nulla, sudato e tremante, per chiedermi un'altra fiala di pozione della memoria. Ma la sua dipendenza da queste pozioni è un modo molto efficace di tenerlo sotto controllo. E comunque, è probabile che anche lui sia vittima di una maledizione lanciata da quella stronza di Tayana.

Più tardi ho saputo da Jean-Luis che gli avventurieri non hanno accettato l'incarico. Perlomeno, non immediatamente. Jean-Luis dice che comunque non l'hanno rifiutato, il che ci dà speranza. Ma dubito che torneranno. Stanotte, dopo la seduta del parlamento, invierò un messaggio a Richard affinché mi preparino una stanza presso il loro castello. Potrei convincere Don Diego a seguirmi in questa assurda missione suicida, ma credo che Glantri abbia ancora bisogno di "Manuel dei Puri" e delle sue plateali pagliacciate. Charles mi aspetta. Vado a prepararmi.

4 commenti:

Franz ha detto...

mi sento in dovere di andarci

Bigio ha detto...

...A salvare i D'Ambreville dalla maledizione? Non è meglio il festoso banchetto dai Malapietra? Almeno lì se magna.

Anonimo ha detto...

possiamo sempre partire dopo il banchetto..si sa che a pancia piena si ragiona meglio..comunque manca il pg di nazza nella lista dei pg e aspetto con ansia tutte i file extra tipo quelli dello zeist: png oggetti ecc...

Mattia

Bigio ha detto...

Il PG di Naza manca perché:
- E' ufficialmente entrato nel gruppo solo alla scorsa sessione
- La scheda ce l'ha lui
- Il background non me l'ha mandato
- L'immagine nemmeno

...PIDDU MANDAMI IL BACKGROUND altrimenti ti tolgo dalla lista dei PG del blog, maledetto scansafatiche!!!